Il 2 giugno è una data molto importante per la storia del nostro paese in quanto ricorre la nascita della Repubblica italiana avvenuta nel 1946. Quest’anno poi sarà una giornata ancora più significativa in quanto si celebra il 70° anniversario dal referendum istituzionale con il quale gli italiani scelsero la nuova forma di Stato che doveva avere la nostra nazione. Fu la prima votazione a suffragio universale indetta in Italia ed il risultato della consultazione popolare fu ratificato il 18 giugno del 1946: dopo 85 anni di regno, i monarchi di casa Savoia vennero esiliati e da allora il 2 giugno si festeggia la Festa della Repubblica italiana. Le principale celebrazioni ogni si anno si svolgono a Roma dove, alla presenza del Capo dello Stato, dei rappresentanti del Parlamento e del Governo, del Corpo Diplomatico e delle massime Autorità civili, religiose e militari, si tiene la tradizionale parata militare in via dei Fori Imperiali. In quest’occasione così speciale e di festa, abbiamo deciso di proporvi alcune frasi e citazioni di personaggi celebri tra cui Luigi Sturzo, Sandro Pertini, Carlo Azeglio Ciampi.
- “Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi” (Sandro Pertini);
- “La Costituzione è il fondamento della Repubblica. Se cade dal cuore del popolo, se non è rispettata dalle autorità politiche, se non è difesa dal governo e dal Parlamento ed è manomessa dai partiti verrà a mancare il terreno compatto sul quale sono fabbricate le nostre istituzioni e ancorate le nostre libertà” (Luigi Sturzo);
- “La bandiera italiana è un simbolo di libertà conquistata da un popolo che si riconosce unito e trova la sua identità nella fratellanza, eguaglianza e giustizia. Nei valori della propria storia e della propria civiltà” (Carlo Azeglio Ciampi);
- “Popolo, ricordati che se nella Repubblica la giustizia non regna con impero assoluto, la libertà non è che un vano nome” (Maximilien de Robespierre);
- “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. (Art 1 della Costituzione Italiana che dovremmo sempre ricordare).
Tratto da http://www.correttainformazione.it